Firenze dice no all’equiparazione tra nazismo, fascismo e comunismo
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Il Parlamento europeo ha votato un atto con leggerezza, equiparando di fatto nazismo, fascismo e comunismo. In un Paese come l’Italia, ma non solo, una simile posizione risulta assolutamente incomprensibile, tanto è legata l’articolata storia del movimento delle lavoratrici e dei lavoratori alla storia della Resistenza, della Repubblica italiana e della Costituzione.
Il primo sindaco di Firenze del secondo dopoguerra – ricordano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – è stato un comunista e la lotta di Liberazione dall’occupazione nazifascista ha visto un ruolo importante del movimento comunista.Leggi tutto