Dopo la bandiera di Israele su Palazzo Vecchio nessun silenzio

“La risposta al nostro question time anticipato dal Sindaco che la ha sostituita con uno striscione, ma l’emergenza richiede maggiore coraggio per la pace”


Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Avevamo depositato un question time, a cui in parte il Sindaco aveva risposto alcuni giorni fa, esponendo uno striscione al posto della bandiera di Israele.

Non è politicamente sufficiente. Perché rimane il gesto compiuto dal Sindaco al fianco del Console onorario, espressione politica del governo di Tel Aviv, a cui ha risposto una fiaccolata convocata dalle comunità religiose e dalle forze sociali, visto l’errore del governo cittadino (sarebbe stato meglio vedere Palazzo Vecchio muoversi subito per la pace).

Ci aspettiamo una maggiore esposizione del nostro Ente, per chiedere il blocco delle operazioni militari su Gaza. Persino l’ONU viene criminalizzata, per una semplice richiesta di pausa umanitaria.

In ogni caso garantiamo che lavoreremo per l’unità a ogni livello, perché la pressione dal basso converga a far pressione sulla diplomazia internazionale, ottenendo il blocco della strage in corso.