Sospendere le sanzioni alla Siria, dopo il terremoto

“Presentata una risoluzione in linea anche con l’appello della Comunità di Sant’Egidio, per permettere di salvare vite umane”


Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La devastazione delle scosse sismiche che hanno colpito Turchia e Siria è al centro di una mobilitazione internazionale nata per aiutare le popolazioni dei due Paesi.

Damasco è però oggetto da molti anni di sanzioni, che si aggiungono alle conseguenze di un lungo conflitto. Tanto che la special rapporteur delle Nazioni Unite sull’impatto delle misure coercitive unilaterali sui diritti umani da tempo evidenzia l’impossibilità di avviare un vero percorso di ricostruzione, finché rimarranno in vigore.

Tante realtà stanno chiedendo la loro sospensione, così come ha fatto anche la Comunità di Sant’Egidio nella giornata di ieri.

Abbiamo depositato una risoluzione per far esprimere una posizione analoga anche in Palazzo Vecchio, visto il ruolo storico della nostra città sul piano della pace e della solidarietà tra i popoli.