Khachaturyans e artwashing a Firenze?

“La notizia sulla stampa solleva questioni a cui Sindaco e Giunta dovrebbero rispondere”


Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune

Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi, Sinistra Progetto Comune (già consiglieri Quartiere 1)

Sono in corso controlli e verifiche a Villa Le Rondini in via Bolognese, acquistata dal magnate russo Khachaturyans, sul taglio degli olivi e la realizzazione di discutibili opere murare di grande impatto visivo.

Intanto però il magnate cerca di rifarsi l’immagine, e questo evidentemente alla Giunta va bene: oggi esce sulla stampa locale la notizia che il monumento dedicato a Demidoff realizzato da Lorenzo Bartolini e situato nella omonima piazza, è stato restaurato grazie a una donazione di Khachaturyans pari a circa 100mila euro.

Abbiamo notato che il comunicato stampa del Comune che annuncia la fine del restauro ben si guarda dal citare il generoso mecenate.

E capiamo l’imbarazzo: oltre ai dubbi sulle opere realizzate a Villa Le Rondini, il personaggio è ingombrante: ha diretto per anni i servizi segreti russi (FSB, già KGB). Ha un recente passato di discutibili operazioni finanziarie, e attualmente tra le altre cose, dirige la Lega Calcio Russa.

Siamo molto sorpresi e indignati: chiediamo alla Giunta se non sarebbe meglio fare verifiche su chi dona risorse per la nostra città.

100mila euro sono risorse certamente rilevanti, per dare un’idea quanti più o meno ne sono stati spesi inutilmente per cordonare il sagrato di piazza Santo Spirito (quello che chi l’ha voluto ora invoca che venga smantellato…).

Ma sono poca roba per uno degli uomini più ricchi della Russia e del mondo: perché offrire a questi personaggi, tanto più sotto osservazione per possibili abusi edilizi e ambientali sul nostro territorio, l’occasione di rimbellettarsi e di presentarsi come benefattori del nostro patrimonio artistico?

Pecunia non olet, si dice spesso: una frase cinica e lontana dal nostro modo di vedere il mondo. In questo caso a nostro parere questi soldi puzzano particolarmente: Firenze è Città di Pace, è città Medaglia d’Oro per la Resistenza, non dimentichiamolo mai.