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presidio

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Seconda giornata internazionale per Julian Assange

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“Appuntamento sabato 10 dicembre 2022, alle 16.00, in piazza Santissima Annunziata, con tante realtà del territorio fiorentino”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Prosegue in tutto il mondo la mobilitazione per Julian Assange, perché non sia un reato diffondere informazioni in grado di denunciare la barbarie della guerra e la violazione dei diritti umani.

Soprattutto in questa fase di conflitto nel cuore dell’Europa, dovrebbe esserci una definitiva soluzione positiva per la vicenda, a cui arrivare con una mobilitazione di tutte le istituzioni e della comunità internazionale.

La seconda giornata internazione per i diritti umani e per i prigionieri politici, la seconda giornata dedicata alla campagna per liberare Assange, con 24 ore di eventi in tutto il mondo, vede di nuovo Firenze parte di questa rete.

Tante associazioni e realtà del nostro territorio hanno organizzato il presidio di sabato 10 dicembre 2022, alle 16.00, in piazza Santissima Annunziata a Firenze.

Saremo presenti, anche per ricordare la presa di posizione del Salone de’ Dugento, di solidarietà al giornalista australiano (anche se purtroppo senza riconoscimento della cittadinanza onoraria).

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Trasporto pubblico locale: bastava ascoltare chi ci lavora

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“Al fianco della mobilitazione di oggi in Fortezza. Il Sindaco riconosce solo parte degli errori fatti, dando la colpa alla Regione e dimenticando le responsabilità del Comune, a partire dalla privatizzazione di Ataf.”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Lavoratrici e lavoratori di Autolinee Toscane hanno lanciato un appuntamento in Fortezza da Basso questa mattina, in occasione di un incontro previsto, all’interno di quegli spazi, tra istituzioni e vertici aziendali, per festeggiare un anno del nuovo soggetto gestore.

Hanno invitato l’utenza tutta a essere al fianco di questa protesta. Perché non c’è niente a cui brindare.

Ci teniamo a ribadire la nostra posizione, la stessa da oltre tre anni: la questione principale è politica. Invece il Sindaco di Firenze è abilissimo a non assumersi nessuna responsabilità, scaricandola sulle imprese (quella di prima e quella di oggi) e sugli errori fatti dalla Regione Toscana, in materia di gara regionale.

Chissà dove era quando la sinistra contestava le politiche sulla mobilità portate avanti dal Partito Democratico sul nostro territorio.

E chissà perché non c’è nessuna vera riflessione sui risultati della privatizzazione di Ataf.

Con Firenze Riparte a Sinistra – e con tutta la sinistra di opposizione di Palazzo Vecchio – siamo sempre stati al fianco delle organizzazioni sindacali mobilitate da anni per la tutela del servizio, al fianco dei comitati pendolari.

Sarebbe stato utile evitare il decisionismo e ascoltare, dialogare, andare nella direzione del rafforzamento pubblico. Non che fosse semplice, ma anche fare un disastro come quello creato dalla politica fiorentina e toscana era difficile, invece chi governa ha raggiunto questo non invidiabile risultato.

Assange.2022.10.15

24 ore per Assange, presidio anche a Firenze

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“Dalle 10.30 alle 12.30, in piazza San Firenze, sabato 15 ottobre appuntamento anche nel capoluogo toscano per un’importante lotta di libertà”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Gli Stati Uniti e le forze alleate durante la guerra in Iraq hanno violato i diritti umani. Julian Assange ha contribuito a renderlo noto al mondo, grazie a WikiLeaks.

Non è l’unica verità emersa a seguito della sua attività, per cui adesso è detenuto in Gran Bretagna, in attesa di una vergognosa estradizione dall’altra parte dell’oceano, dove lo attende una condanna a 175 anni di prigione.

Il 28 luglio abbiamo ottenuto una precisa presa di posizione da parte di tutto il Consiglio comunale (con due sole espressioni di non voto) di Firenze, quindi con grande convinzione parteciperemo al presidio indetto in piazza San Firenze dalle 12.30, all’interno di una giornata mondiale per Julian Assange.

Si tratta di una mobilitazione che punta a fare pressioni per la libertà di una persona perseguitata per aver fatto la scelta giusta, a difesa della libertà dell’informazione.

Ringraziamo le diverse realtà che hanno permesso alla nostra città di essere parte della giornata internazionale, confidando in una simile presa di posizione di tutti i livelli istituzionali, dati i valori della nostra Costituzione.

Diritti autonomia

Presidio per difendere i territori dall’autonomia differenziata

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“Presidio martedì 7 giugno 2022 alle 16.30, davanti alla sede della Presidenza della Regione Toscana in piazza Duomo”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La Ministra per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana è oggi ospite della Regione Toscana, per un’iniziativa pubblica sull’autonomia differenziata. A livello nazionale si è infatti tornati a minacciare l’unità del Paese, nonostante le criticità emerse chiaramente durante la pandemia, sulla confusione di competenze già create in anni di presunte riforme.

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Shireen Abu Akleh

Al-Nakba 2022: presidio domani, alle 18:00 in S.M.Novella

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PER RICORDARE LA CATASTROFE PALESTINESE – “L’uccisione di Shireen Abu Akleh ha riportato drammaticamente alta l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale su un’area devastata dalla sistematica violazione del diritto internazionale. Domani appuntamento a Firenze, alle 18.00 in piazza Santa Maria Novella”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La Comunità Palestinese di Firenze, la Comunità Islamica di Firenze e della Toscana, insieme alle e ai Giovani Musulmani d’Italia hanno convocato un presidio per ricordare gli eventi del 15 maggio 1948, oltre che tutto ciò che ne è conseguito. Si terrà a Firenze, dalle 18.00 di sabato 14 maggio 2022, in piazza Santa Maria Novella.

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Ponti-Pace

Ponti, non armi! “Firenze contro la guerra” torna domani

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“Presidio su Ponte Santa Trinita alle 11.00, per condannare l’invasione russa in Ucraina e chiedere urgenti soluzioni politiche che blocchino l’uso delle armi per cercare una soluzione al conflitto”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

La guerra porta con sé devastazioni e morti. La criminale invasione russa in Ucraina deve essere fermata, ma anche se sembra impossibile, deve esserci una soluzione politica e diplomatica. L’aumento delle spese militari e l’esportazione delle armi alimentano logiche sbagliate, come se la violenza non chiamasse altra violenza, a prescindere dalle responsabilità di chi ha iniziato.

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