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Viale Corsica

Corsica 2022.10.18

Viale Corsica 81:
l’immobile è privato e tale rimarrà, smentito il Sindaco

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“Non ci sono obblighi, lo chiarisce una risposta a un’interrogazione. Le polizze fideiussorie sono state utilizzare per manutenzione scolastica, quindi sono superate”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Marzo 2022: il Sindaco commenta gli sgomberi e la militarizzazione di viale Corsica parlando di un edificio di cui difenderà la vocazione pubblica. Stiamo parlando di una palazzina interessata dal fallimento di una società costruttrice, in cui prima erano presenti degli uffici, rimasta vuota.

Ora è stata demolita, senza nessun progetto, ma per non spendere in vigilanza privata. Meglio il nulla di uno spazio sociale autogestito che aveva ottimi rapporti con la cittadinanza residente. Sono stati abbattuti anche gli alberi.

Finalmente ci è arrivata la risposta a un’interrogazione dove si chiarisce come le polizze fideiussorie siano state escusse, facendo venire meno l’obbligazione della correlata cessione degli immobili. Quei soldi sono stati utilizzati per manutenzione del patrimonio scolastico e abbattimento delle barriere architettoniche. Non per il nuovo nido dell’Arcovata, come sembrava nel corso dell’anno scorso.

Insomma si è giustificata un’operazione repressiva raccontando che in Corsica 81 ci sarebbe stato uno spazio pubblico, ma in realtà è tutto nelle mani del privato.

Complimenti Sindaco.

Corsica 2022.10.18

Viale Corsica: si abbatte l’edificio, senza progetti futuri

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“Che fine ha fatto l’asilo nido di cui ci aveva parlato la Giunta?

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Vincenzo Pizzolo – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

28 marzo 2022. La Giunta ci spiega che c’è una convenzione urbanistica del 2001, per cui la proprietà dell’immobile di viale Corsica si era impegnata a cedere come opere di urbanizzazione un asilo nido di mq 384 circa, ristrutturando l’edificio sgomberato dall’occupazione. Poi sono intervenute altre vicende, ma l’allora Assessora all’Urbanistica chiarì come per Palazzo Vecchio rimanesse la necessità di una quota in cessione da destinare a servizio collettivo.

Come la cittadinanza ha potuto vedere, in viale Corsica 81 si è avviata la demolizione dell’edificio. Perché? Per motivi di ordine pubblico. Costa meno buttare giù e lasciare vuoto, che pagare la vigilanza privata 24 ore su 24, finalizzata a impedire che i movimenti potessero tentare di rimettere piede nell’immobile.

Ora ci sentiamo più sicure e sicuri in città?

Abbiamo chiesto di vedere gli atti in Direzione Urbanistica e ci risulta che legittimamente la società aggiudicataria della procedura fallimentare abbia chiarito di pensare a una destinazione residenziale, ma si vedrà.

Ci sono due aspetti che ci risultano fortemente critici. Davvero si crea uno spazio vuoto per ragioni di ordine pubblico? E soprattutto, che fine hanno fatto i servizi collettivi di cui si parlava l’anno scorso? Ci sarà mai un centro giovani in zona, viste anche le vicende dell’ex Meccanotessile? Ricordiamo che quell’edificio era oggetto di un’autogestione che aveva un ottimo rapporto con la residenza, costretta per giorni e giorni a essere assediata da una militarizzazione. Aveva quindi ragione la curatela fallimentare? O abbiamo avviato procedure legali per tutelare gli eventuali diritti del Comune?

Depositeremo ovviamente un’interrogazione, ma intanto è bene che la cittadinanza sappia di questo nuovo triste capitolo per Corsica 81.