“La Giunta ci ha letto una nota del Direttore generale, che pare essere piĆ¹ nervoso di quelle lavoratrici e quei lavoratori che garantiscono servizi essenziali per il Comune di Firenze, ma si sentono dire che non sono dipendenti dell’ente”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
I due milioni spariti nel 2021 riguardano la Firenze Card, in sostanza questa ĆØ la garanzia che viene data alle lavoratrici e ai lavoratori degli appalti dei servizi archivistici e bibliotecari. Anche se non esplicitata con spiegazioni che possano far venire meno i dubbi e le perplessitĆ sulla questione, che difatti si sono diffusi nelle organizzazioni sindacali, a cui ĆØ stato dato mandato per proclamare lo stato di agitazione, durante l’assemblea di venerdƬ alle Oblate.
Troviamo politicamente inaccettabile il tentativo di non farsi carico del futuro del personale in appalto: non ricevendo uno stipendio direttamente dal nostro ente, il loro futuro diventa quasi irrilevante?
Noi diremo anche il falso, ma sarebbe bene che tecnica e politica non si mescolassero in questo modo. Altrimenti si finisce per dire cose offensive della dignitĆ di chi lavora.
La questione ĆØ politica e ciĆ² che davvero non si deve fare ĆØ mettere in contraddizione le assunzioni dirette e le internalizzazioni con chi per anni e anni ha operato in appalto. Lo hanno sempre fatto per noi, come servizi comunali. Dobbiamo loro molto di piĆ¹.