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Kurdi

Kurdi ZeroCalcare

Per il riconoscimento
del genocidio subito
dal popolo ezida

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“Approvata in Commissione 7 una risoluzione che raccoglie un invito arrivato dall’Associazione Verso il Kurdistan, audita oggi”

Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

L’Associazione Verso il Kurdistan ha organizzato recentemente un viaggio nella regione de Shengal/Sinhar. Ha ora modo di testimoniare l’importante istanza che nasce dal popolo ezida, vittima di un genocidio portato avanti dall’ISIS. È avvenuto stamani in Commissione 7, grazie alla disponibilità di Antonio Olivieri e all’invito della Presidente Bianchi, che ha calendarizzato una risoluzione depositata alcuni giorni fa dal nostro gruppo consiliare.

Il conflitto in quella parte di mondo, in cui è caduto anche Lorenzo Orsetti, partigiano di Rifredi, è stato velocemente dimenticato, ma non è finito.

Il mondo occidentale ha esaltato la resistenza kurda, ma ancora niente di concreto si è riusciti a fare per impedire gli effetti delle devastanti azioni del sedicente califfato islamico.

Le comunità ezide sono state particolarmente colpite da questa situazione e per questo abbiamo chiesto che il Comune di Firenze possa schierarsi a sostegno «del riconoscimento del popolo ezida come vittima di un genocidio, come ha già riconosciuto dall’Onu, dopo il lavoro svolto dalla Commissione istituita dal Consiglio dei Diritti Umani».

Ci dispiace per il non voto della Lista Nardella e della Lega, ma confidiamo che nel Salone de’ Dugento si possa arrivare all’unanimità.

Lorenzo Orsetti

Lorenzo Orsetti: una comunicazione per ricordarlo

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“L’ISIS è il prodotto di una società dove la paura, la morte e l’individualismo prevalgono rispetto alla lotta per un mondo migliore”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

L’anniversario della morte di Lorenzo Orsetti è passato. Era il 18 marzo. Lo abbiamo ricordato al fianco della famiglia, di chi ha condiviso la lotta internazionale e con la comunità kurda, così come centinaia e centinaia di persone del territorio.

Oggi abbiamo voluto ricordarlo anche in Consiglio comunale, nel Salone de’ Dugento, perché dobbiamo ricordare le persone morte, ma anche quelle vive. Il ricordo non deve mai trasformarsi in vuota cerimonia. Così non è stato nella società, così non deve essere nelle istituzioni.

Le scelte di vita di Lorenzo Orsetti devono ogni giorno interrogarsi sull’efficacia, di quanto facciamo per prenderci cura delle nostre comunità e rendere migliore il mondo in cui viviamo.

Ansie, disagi, incertezze, insicurezze e divisioni sono alla base di un malessere diffuso. Non solo. Una società individualista e incapace di riconoscere l’autenticità dei sentimenti, oltre il consumo delle merci, può produrre l’indifferenza diffusa nei nostri Paesi o nuove forme di fascismo, come l’ISIS.

Tekoşer Piling ha anche scritto di questo.

presidio solidarietà kurda Kurdistan

Presidio di solidarietà alla resistenza kurda, dopo i fatti di Parigi

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“Appuntamento davanti al consolato francese in piazza Ognissanti alle 16:30, lanciato dal Coordinamento Toscana per il Kurdistan”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Dopo l’attentato terroristico del 23 dicembre a Parigi, come si fa a tollerare la criminalizzazione del PKK e il carcere a cui è sottoposto Öcalan?

Circa 10 anni fa, sempre nella capitale francese, venivano assassinate Sakine Cansiz, Fidan Dogan e Leyla Saylemez. In questi giorni sotto la violenza è finito il Centro Culturale della comunità kurda.

In tutto il mondo stanno nascendo risposte di solidarietà e non poteva mancare la nostra città.

L’appuntamento, lanciato dal Coordinamento Toscana per il Kurdistan, è per le 16:30 di oggi martedì 27 dicembre 2022, in piazza Ognissanti, davanti al Consolato Francese.

Sarà l’occasione per ricordare quanta tolleranza ci sia verso la disumanità alimentata dal governo di Erdogan, quanta tolleranza viene mostrata mentre l’esercito turco massacra quelle popolazioni a cui abbiamo chiesto di combattere contro l’Isis.

Mentre sui nostri territori si tollera l’intolleranza, senza contrastare in modo efficace il razzismo e l’odio contro cui si auto-organizzano le comunità kurde.

Ancora una volta chiediamo a Sindaco e Giunta di ascoltare il Salone de’ Dugento e rinnovare azioni concrete al fianco di Kobane e delle altre municipalità, al fianco delle comunità kurde sul nostro territorio.

Kurdi ZeroCalcare

Kobane Calling: presidio a sostegno del movimento kurdo

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“Sabato 26 novembre 2022, alle 11.30, davanti alla Prefettura di Firenze, in via Cavour 2, mobilitazione in riposta all’aggressione e ai bombardamenti del governo turco di Erdogan”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La città di Firenze si merita di meglio di questa Giunta, in termini di solidarietà internazionale: lo diciamo con dispiacere, perché dopo tre anni e mezzo neppure il nostro impegno in consiglio comunale ha permesso al Comune di sbloccare impegni concreti in solidarietà a Kobane.

Siamo la città di Lorenzo Orsetti, partigiano di Rifredi. Siamo la città in cui tante e tanti abbracciano la Comunità kurda della Toscana, insieme alla loro lotta, internazionale e internazionalista.

Siamo la città che non si è dimenticata il sacrificio delle tante e dei tanti che hanno trovato la morte mentre ci difendevano dall’ISIS.

In tutto il mondo ci sono mobilitazioni importanti. Mentre la Vicesindaca ad agosto ci diceva di ritenere normali gli accordi cercati con il governo di Erdogan per le reliquie di San Giovanni, in virtù degli scambi culturali nel quadro della NATO, oggi c’è una pesante ripresa dell’offensiva dell’esecutivo turco, con bombe e operazioni militari pesanti.

L’appuntamento fiorentino, lanciato dalla Comunità kurda toscana e dal Coordinamento Toscana per il Kurdistan, è per le 11.30 di sabato 26 novembre 2022, in via Cavour 2, davanti alla Prefettura.

Kurdi ZeroCalcare

Oggi con ZeroCalcare e stasera allo stadio per la resistenza kurda

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“Conferenza stampa questa mattina e questa sera allo stadio per le ragioni di una lotta dimenticata velocemente dall’occidente”

Coordinamento Toscana per il Kurdistan
Associazione Lorenzo Orsetti
Comunità kurda Toscana
Sinistra Progetto Comune

Oggi la Fiorentina giocherà con il Basaksehir Istanbul, una squadra turca legata al sistema di potere di Erdogan, come partita di Conference League.

Firenze è la città di Lorenzo Orsetti, con un consiglio comunale che più volte si è espresso chiaramente da una parte, contro la repressione che colpisce le comunità kurde e il principio di autodeterminazione.

Esporre le bandiere del PKK è considerato un reato, anche nel nostro Paese, mentre i ringraziamenti per il sacrificio di chi ha sconfitto l’ISIS sono stati velocemente dimenticati.

Questa mattina abbiamo voluto ricordare la necessità di stare con Kobane e il confederalismo democratico, per chiedere la libertà di Öcalan e sottolineare il costante regime di repressione portato avanti dal governo turco, con armi, esercito e violenze, destituendo anche figure elette democraticamente nelle municipalità.

Lo abbiamo fatto insieme a ZeroCalcare, grazie alla disponibilità della Libreria Puntifermi, in una conferenza stampa che anticipa la presenza della famiglia di Lorenzo Orsetti oggi allo stadio, insieme al Coordinamento Toscano per il Kurdistan e al gruppo consiliare di Sinistra Progetto Comune.

Non bastano le parole di solidarietà, da parte delle istituzioni. La resistenza kurda attende azioni concrete, mentre i paesi europei e la NATO continuano ad allinearsi alle pretese di una dittatura tollerata e accettata dai governi occidentali.

Kurdi ZeroCalcare

La resistenza kurda non è dimenticata

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“Oggi Zerocalcare a Firenze, con in contemporanea il volantinaggio organizzato dalle rete solidali della Toscana”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

C’è chi ha ancora il coraggio di parlar di PKK e di Öcalan come figure legate al terrorismo internazionale dopo aver chiesto alla resistenza kurda di opporsi all’ISIS.

Oggi il governo della Turchia usa la sua appartenenza alla NATO per colpire le profughe e i profughi che subiscono la criminalizzazione dei principi di autodeterminazione e autogoverno del confederalismo democratico.

Zerocalcare è a Firenze per presentare No Sleep Till Shengal, il fumetto disegnato e scritto a seguito del viaggio effettuato nella primavera del 2021, nelle terre della comunità ezida in Iraq.

È l’occasione, per le realtà solidali rispetto alla causa curda, per ricordare una lotta rimossa dal sistema occidentale. Saremo lì, al fianco di Alessandro Orsetti, della comunità kurda toscana e del Coordinamento Toscana per il Kurdistan.

In attesa di vedere un minimo di corrispondenza tra gli atti votati dal Consiglio comunale e le azioni della Giunta: un luogo toponomastico per Lorenzo Orsetti, un progetto di collaborazione con la municipalità di Kobane, la chiara rottura di ogni progetto pensato insieme al governo turco di Erdogan.

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