Nessuna denuncia
per chi occupa le scuole,
basta intimidazioni

“Chi ricopre incarichi di Governo, politici, o dirige gli istituti scolastici, impari a dialogare, invece di inseguire logiche repressive”


Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

La libertà di protestare è garantita dalla Costituzione. Nei decenni si è consolidata la pratica delle autogestioni degli spazi scolastici da parte delle studentesse e degli studenti.

Negli ultimi anni le logiche repressive e di criminalizzazione hanno colpito anche questi luoghi.

Esprimiamo solidarietà e ringraziamento per chi non rinuncia alla partecipazione e all’espressione dei conflitti, che le istituzioni dovrebbero riconoscere, per ascoltare e dialogare.

Invece sentiamo parlare e leggiamo di denunce.

Pensiamo che l’illegalità peggiore si registri quando non si garantisce il diritto allo studio, quando le strutture si trovano senza riscaldamento, o mancano le risorse per l’edilizia scolastica.

Denigrare il problema del disagio psicologico è un dettaglio di questo 2023 di cui avremmo fatto volentieri a meno.

Chiediamo l’immediato abbandono delle logiche repressive e ribadiamo di stare dalla parte delle studentesse e degli studenti in lotta.