Dal consiglio comunale del 30/7/2024
4 emendamenti, di cui solo 1 approvato. Ecco come è andata la discussione di oggi su turismo e modello di sviluppo.
4 emendamenti, di cui solo 1 approvato. Ecco come è andata la discussione di oggi su turismo e modello di sviluppo.
Variazione di bilancio, carcere e debiti. Ecco il secondo consiglio comunale della stagione 2024-2029.
Prima seduta consiliare con le elezioni della Presidenza del Consiglio, ecco come è andata il primo giorno, ringraziandovi ancora!
“La presunta area moderata indica in modo legittimo una figura storica della cosiddetta destra sociale, nel silenzio della maggioranza”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Non è un bel segnale che Presidente e Vicepresidenti siano tre uomini. Ricordiamo che il Consiglio ha una sua autonomia rispetto a Sindaca e Giunta, quindi il tema doveva trovare considerazione.
Inoltre, quante volte nel corso della precedente consiliatura ci siamo scontrati con Fratelli d’Italia, rispetto alla storia politica della destra sociale e alla legittimità di rivendicare la provenienza della fiamma tricolore in una repubblica antifascista nata dalla Resistenza?
Il Partito Democratico a fasi alterne ci ha dato spesso ragione. Ha anche votato un paio di volte, tra il 2019 e il 2024, la nostra richiesta di chiudere le sedi di Casapound e Casaggì.
Ci aspettavamo che si esprimesse su questo.
La normalizzazione della cosiddetta destra sociale è un problema reale, che non si risolve nelle istituzioni, ma nella società, togliendo le ragioni del consenso che ottengono e denunciando il vero volto di chi è stato sostanzialmente legittimato da anni e anni di governi Berlusconi.
Non abbiamo quindi sostenuto nessun nome per la vicepresidenza del Consiglio, perché siamo convintamente forza di opposizione e al contempo realtà che non rinuncia mai all’antifascismo.
“Nardella ormai a Bruxelles, nessun assessorato all’urbanistica assegnato e una sentenza che chiarisce le responsabilità della politica”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Non serve a nulla dire “lo avevamo detto”. Evidentemente dovevamo essere più efficaci come gruppo di opposizione, nel chiarire la responsabilità politica che il PD si è assunto nel togliere dal nuovo Piano Operativo gli strumenti scelti per normare gli affitti brevi, che avevamo chiesto di estendere a tutta la Città.
Ricordiamo bene come è andata. Un teatrino tra vecchio e nuovo testo, con emendamenti, auto emendamenti e polemiche tutte interne al centrosinistra.
In sostanza la questione è stata affidata ai tribunali e il TAR dice: “non sta a noi sostituirci al Comune”.
Nardella chiederà scusa? O ormai è a Bruxelles? Non c’era assessorato all’urbanistica assegnato in quei mesi e ancora non c’è la nuova Giunta. In fondo però delle scuse la Città se ne fa poco, anche perché già lo vediamo il PD vantarsi di aver vinto le elezioni.
Il testo però del TAR è chiaro. La pianificazione urbanistica richiede scelte univoche e complessive. Non riguarda solo l’urbanistica, aggiungiamo noi.
Azioni contraddittorie, indecise, confuse e parziali non aiutano le persone.
Ribadiamo quanto affermato ieri.
Occorre: prevedere una norma valida per tutta la Città a livello comunale, ottenendo rapidamente in Regione modifiche normative alla legge 65/2014, magari seguendo la traccia di quelle presentate dal Sunia con l’associazione Progetto Firenze.
Rapidamente occorre anche impugnare il decreto “salva casa” per tutelare le possibilità di azione degli enti locali.
Cara Sindaca, ci vediamo in aula martedì. Per quanto lei sia stata parte organica della Giunta Nardella, auspichiamo che l’impegno preso in campagna elettorale a far di più e meglio venga davvero mantenuto.
Non so come andrà questa diretta, perché l’emozione è davvero tanta. Proviamo