Delibera affitti brevi: approvati due emendamenti
“Esprimeremo non voto, per proseguire nel confronto contro l’overtourism e i suoi effetti”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Di 11 emendamenti due sono stati accolti. In uno abbiamo ottenuto il riconoscimento della dimensione dei condomini all’interno del fenomeno degli affitti brevi, perché come evidenziato da Associazione Progetto Firenze, SUNIA e CGIL, la maggior parte degli appartamenti è all’interno di complessi in cui si crea una lesione del diritto alla proprietà di chi subisce l’arrivo delle locazioni turistiche, facendosi carico dei maggiori costi.
In un altro abbiamo voluto chiarire che il pagamento dell’imposta di soggiorno non versata sana solo questo tipo di inadempienza e non altro. Magari era scontato, ma la formulazione emendata era quantomeno ambigua.
Prendiamo inoltre atto che l’Assessore nel suo auto emendamento abbia tolto il riferimento alla Giunta come unico organismo competente a individuare nuove aree in cui applicare il blocco degli affitti brevi. Noi avevamo chiesto di prevedere in esplicito un ruolo dei Consigli di Quartiere e comunale.
Esprimeremo non voto, perché riconosciamo l’inizio di un percorso che recepisce le novità della legge regionale, ma pensiamo che si potesse fare di più e prima, quindi cercheremo di dare il nostro contributo giorno dopo giorno, nelle settimane che ci attendono.