Pieni poteri per grandi opere sbagliate?
“Il Sindaco vuole poteri, per sé, come sindaco, ma l’idea è quella di rafforzare le posizioni di chi governa, ovunque sia, a prescindere.
Anche il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Toscana ha affermato la necessità di ripartire senza lacci e burocrazia.
Ma la burocrazia – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – spesso discende da norme in cui ci finisce dentro di tutto, a scapito della chiarezza e della semplicità, mentre i lacci a volte sono cose che qualcun altro chiama controlli. Perché troppo spesso le regole devono essere rispettate solo da chi non ha potere, dalla cittadinanza “semplice”, in nome del decoro, mentre le aziende e i potenti possono fare quello che vogliono, specialmente se si parla di grandi opere e ingenti somme. Così dove c’è speculazione, troppo spesso, la politica parla di investimenti.
La messa in sicurezza del territorio – proseguono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – è la priorità che viene sempre invocata dopo un’alluvione o un terremoto, ma che viene presto dimenticata, anche quando al governo nazionale è arrivato un soggetto politico (quale il Movimento 5 Stelle) che si era sempre dichiarato contrario alla logica degli interventi faraonici per un presunto sviluppo del Paese e dei nostri Comuni.Leggi tutto