Da Palazzo Vecchio
Assembramenti e socialità: la politica si assuma responsabilità
“Durante il Consiglio comunale di oggi la maggioranza si è fatta i complimenti a vicenda per gli interventi previsti per piazza Santo Spirito. Il problema però non sono i comportamenti dei “ragazzi” ma le istituzioni che non si assumono le proprie responsabilità”
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – SPC Quartiere 1
“Un anno di pandemia Covid-19 è ormai trascorso. In modo incredibile il sistema politico e istituzionale non ha fatto assolutamente niente per immaginare nuove forme di socialità, che tenessero conto dell’importanza del distanziamento fisico e dei bisogni delle persone. Anzi.
Il Sindaco ha oscillato da un estremo all’altro, dall’invito arrabbiato a restare a casa, fino alla richiesta di poter derogare sulle chiusure dei ristoranti, auspicando un veloce ritorno del turismo in città.
Convivere con la Covid-19 è difficile, ma non è stata affrontata nessuna discussione pubblica su come farlo. Tutto va avanti a suon di disciplinamenti imposti con divieti, ordinanze e forze dell’ordine (oltre alla videosorveglianza, ossessivamente presente nella nostra città). Risultato? Tutto si ripete, in modo sempre più esasperato.Leggi tutto
Fragilità e vaccini: presidio davanti al Mandela
Presidio per contestare le scelte che in Regione Toscana hanno penalizzato le persone anziane e in condizioni di fragilità. Tante le criticità ancora in questi giorni.
Queste le dichiarazioni di Lorenzo Palandri, Segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista
«Come Partito della Rifondazione Comunista siamo stati stamani davanti al Mandela Forum di Firenze, al fianco di un gruppo di cittadinanza fragile e ancora esclusa dal calendario delle vaccinazioni. Durante l’appuntamento abbiamo raccolto diverse testimonianze, anche di chi finalmente è riuscito a ottenere l’appuntamento, ma ha dovuto faticare molto – troppo.
Un primo maggio di lotte, solidarietà e militanza
“Sbagliata la decisione di permettere le aperture dei centri commerciali nella festa del lavoro. Domani saremo di nuovo alla Texprint e nel pomeriggio in Santissima Annunziata”
“Sembra un ragionamento intuitivo: si è lavorato talmente poco questo anno, che non ha senso rispettare la giornata festiva il 1° maggio. Niente di più sbagliato. Sicuramente il personale della grande distribuzione non si è fermato un attimo – commentano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – ed è sbagliato. Inoltre, dopo oltre un anno di pandemia, non si può accettare il timore di assembramenti, per un sabato di chiusura delle attività. La libertà non riguarda solo la possibilità di consumare. La vita delle persone non si esaurisce nella dimensione dello sfruttamento e del mercato.
Firenze Fiera: marcia indietro in Città Metropolitana
Queste le dichiarazioni di Enrico Carpini – consigliere della Città Metropolitana di Firenze Territori Beni Comuni con Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – consigliere e consigliera del Comune di Firenze Sinistra Progetto Comune
Enrico Carpini – Territori Beni Comuni in Città Metropolitana
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Nel consiglio di mercoledì, finalmente, si è chiusa la fuga in avanti della Città Metropolitana sulla dismissione di Firenze Fiera. La previsione di dismettere le quote di partecipazione pubbliche era stata oggetto di confronti e discussioni nel 2020 anche in Regione e Comune, ma soltanto l’ente metropolitano aveva poi ufficializzato la “razionalizzazione”, creando un disallineamento inspiegabile del quale il settore, in un momento così delicato, non aveva certo bisogno. Leggi tutto
Covid-19 e mascherine al personale dipendente del Comune
“La denuncia delle RLS e dei Cobas è chiara: fino a lunedì scorso si sono distribuite FFP2 per cui la Procura di Gorizia aveva chiesto il sequestro?”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Il 22 marzo 2021 la Procura di Gorizia ha disposto il sequestro, in tutta Italia, di 12 marche di mascherine, perché non avrebbero rispettato i requisiti necessari, affinché fossero idonee a contrastare la pandemia Covid-19.
I Cobas hanno denunciato che il Comune di Firenze avrebbero continuato a distribuire FFP2 inidonee al suo personale dipendente, anche dopo aver appreso della loro inadeguatezza.