Cabina del Sodo: una politica che continua a sfuggire dal merito delle questioni
“Il question time di oggi si è limitato a dire che sul piano normativo la Regione poteva agire come ha fatto, ma non è quello che chiedevamo”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Thomas Maerten – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5
Ringraziamo l’Assessora Biti per la presenza, nonostante non fosse prevista nella seduta odierna. Ringraziamo anche la cittadinanza presente, a partire da quella che aderisce all’Osservatorio del Quartiere 5 che si sta mobilitando da tempo, anche legalmente, contro l’ipotesi di una cabina di trasformazione elettrica al Sodo.
La notizia è apparsa lo scorso anno, tra il primo e il secondo turno di ballottaggio delle elezioni comunali. Il Quartiere 5 ci aveva detto di non averne saputo nulla e anche il Comune. Ma le conferenze dei servizi ci sono state, è stato confermato anche oggi. In quella sede è stato dato parere di non conformità all’ipotesi di considerare la zona come area verde di permeabilità ecologica. A quel punto si è proceduto a ritenere l’opera un servizio essenziale e la Regione ha sovraordinato le previsioni urbanistiche del Comune.
Rimangono tutte le domande fatte, rimaste di fatto senza risposta. La Sindaca si vuole impegnare per trovare un’alternativa? Perché non è stato attivato un tavolo con la Regione Toscana ed Enel per andare incontro alle esigenze della residenza?
Cercheremo di capire meglio le responsabilità di chi non si è attivato di fronte a una trasformazione di un’area importante sotto numerosi aspetti, compresa la cura del bene comune della residenza, oggi in presidio e presente in aula nonostante il maltempo.