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Divieto comunale sanzioni

Dal 6 luglio le “multe” via PEC? A tutela della cittadinanza

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“La Giunta ci ha invitato ad agire direttamente con atti di governo. Anche se siamo forza di opposizione, non ci sottrarremo”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Ci è stato detto che ci sarebbero diverse migliaia di sanzioni amministrative impugnate, per ingressi in ZTL con permesso scaduto. In diversi casi vengono annullate, indicando il pagamento della prima ricevute e di tutte le spese di notifica (anche di quelle successive).

Ricordiamo che stiamo parlando di una condizione in cui si trova una parte importante della cittadinanza residente nell’area del centro storico, i cui permessi di ingresso sono stati prorogati in relazione al contesto pandemico SARS-CoV-2. La scadenza di febbraio 2023 non è mai stata comunicata con avvisi di cortesia, ci risulta, causando la situazione già emersa sulla stampa e di cui si è fatta carico anche ADUC.

L’Assessore ci ha confermato come sia già stata tentata la strada di annullamento della sanzione, ricevendo un parere tecnico negativo, perché nessun regolamento è stato violato da parte del nostro Ente e di S.a.S., ma quindi cambiamo i regolamenti!

Poca speranza abbiamo rispetto a significative novità dal 6 luglio, quando entrerà in vigore l’INAD (Indice Nazionale dei Domicili Digitali), cioè la possibilità di ricevere le notifiche di sanzione via PEC, senza i tempi di consegna della raccomandata. Tante persone non hanno quella casella, si basa su adesione volontaria (per chi non è professionista) e gli enti locali comunque fino al 30 novembre devono inviare comunque notifica in copia cartacea.

Quanto ai dati sull’incidenza per la cittadinanza residente, ci è stato parlato di un 20/30% sul totale delle sanzioni emanate.

Accogliamo l’invito dell’Assessore, ad agire in Consiglio a tutela della cittadinanza residente. Anche se come forza di opposizione, continueremo ad avanzare atti di indirizzo, che speriamo trovino il sostegno della maggioranza nelle relative commissioni.

Dettaglio da foto ripresa da commons.wikimedia.org

ZTL Varco Telecamera

ZTL e sanzioni amministrative: così non può andare

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Ci è stato parlato di numerose contestazioni presso il Giudice di Pace, che riguardano tante persone residenti nel centro storico

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

È vero che migliaia di sanzioni amministrative per ingresso non autorizzato in ZTL sono state portate dalla cittadinanza presso il Giudice di Pace? Ed è vero che sistematicamente avviene che vengono annullate, esclusa la prima, lasciando a carico delle persone il costo delle spese di notifica?

La vicenda è nota. Dopo diverse proroghe, da febbraio 2023 sono tornati a scadere i permessi di accesso in ZTL. Tante persone residente, anche con telepass, hanno continuato con i loro comportamenti ordinari, senza però ricevere alcuna notifica o informazione.

L’Amministrazione avrebbe valutato l’opzione di agire con alcuni annullamenti, ma teme sia impossibile, per via del regolamento dell’Ente. Allora cambiamo regolamento e cerchiamo di capire come evitare il protrarsi di tanto disagio.

Nei prossimi giorni entrerà in funzione l’Indice Nazionale dei Domici Digitali. Potrà aiutare ad abbattere finalmente i tempi di notifica delle sanzioni?

Sono alcune delle domande che porteremo in aula lunedì con un question time.

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2.323.630 sanzioni in 3 anni per codice della strada

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“338.457 per chi è residente nel Comune di Firenze, tra il 2020 e il 2022, con aumenti significativi di cui chiederemo conto”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu  – Sinistra Progetto Comune

Sul tema delle sanzioni amministrative si discute molto, soprattutto in relazione ai nuovi rilevatori di velocità. 

Ringraziamo gli uffici del Comune di Firenze, in particolare della Polizia Municipale, per aver elaborato i numeri richiesti, sulla divisione tra residenza e non.

Chi vive nella nostra città ha ricevuto 21.021 sanzioni nel 2020, 120.915 nel 2021 e 196.521 nel 2022. Chi vive in altri Comuni: 611.812 nel 2020, 431.022 nel 2021, 942.339 nel 2022.

Parliamo di un triennio in cui erano stati presi provvedimenti rilevanti in relazione al contesto SARS-CoV-2, quindi vogliamo capire come mai tra il 2020 e il 2021 aumentano tanto quelle per la residenza, mentre calano le altre.

Sul sito del Ministero dell’Interno il totale dei proventi per il Comune di Firenze per violazioni al Codice della Strada reinvestiti è 46.793.916,71 euro. Una cifra enorme, di cui la metà (23.273.742 euro) dovuta a violazioni dei limiti dei massimi di velocità.

Confrontandoci ai microfoni di Lady Radio questa mattina abbiamo avuto modo di evidenziare una questione di portata significativa. Ci risulta si parli di circa 71 milioni di incasso nel 2022, per circa 113 milioni di sanzioni emesse (non tutte vengono incassate).

Pensiamo siano numeri fondamentali per dare un senso al dibattito cittadino. 

Chiederemo alla Giunta di spiegare l’evoluzione dei numeri e di capire quanto stiamo investendo di queste cifre in assunzione di personale della Polizia Municipale, oltre che sul piano della prevenzione. Non ci accontentiamo di vedere una tabella riepilogativa, vogliamo i dettagli della programmazione politica.

Il tema non si può liquidare dietro alle categorie di legalità e parlando di rispetto delle regole.