Sosta per permesso disabili: non penalizzare chi è in regola
“Non essendo attiva la banca dati nazionale dei contrassegni, si rischia di mettere in difficoltà chi ha diritto di poter parcheggiare senza pagare”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Tenteremo di portare il tema in aula già questo lunedì. Ai microfoni di Lady Radio a fine mattinata è stata riportata una testimonianza che ci preoccupa.
Chi è residente in una ZCS diversa da quella in cui sosta, o in un altro Comune, ma accompagna una persona con contrassegno di invalidità (e quindi ha diritto di parcheggiare esponendo il tagliando di accompagnamento), non può registrarsi sul sito della SAS. Quindi rischia di finire sotto lo sguardo di Cerbero, cioè del sistema che dovrebbe essere attivato da giugno, per emettere sanzioni.
La Sezione Supporto Giuridico del Comune di Firenze ha confermato che al momento non ci sono soluzioni, perché ancora non è attiva la banca dati nazionale dei contrassegni, di cui pure il Consiglio comunale ha discusso più volte nella precedente consiliatura.
Immaginiamo che prima di emettere una sanzione si prevederà una verifica da parte del personale della Municipale: Cerbero segnala e un/un’agente controlla.
Ma questa rassicurazione va data a chi si ritrova in una condizione di incertezza. C’è molto da fare per il diritto alla mobilità, a partire da chi si ritrova svantaggiato da come è organizzata la società, che penalizza chi ha una disabilità.
Tenteremo di ottenere risposte già lunedì con una domanda di attualità.